Bando POR FESR
Innovazione e sviluppo per migliorare la soddisfazione del clienteEccellenza quotidiana
La Giovanni Vignuda Automazioni Srl ha partecipato nel 2016 ad un bando POR FESR 2014-2020 a valere sull'asse 1.3.A.
INCENTIVI ALLE IMPRESE PER ATTIVITÀ COLLABORATIVA DI RICERCA INDUSTRIALE E SVILUPPO SPERIMENTALE – AREE DI SPECIALIZZAZIONE
AGROALIMENTARE E FILIERE PRODUTTIVE STRATEGICHE approvato con deliberazione della Giunta regionale del FVG n.646 del
22 aprile 2016.
L'oggetto del bando è un progetto di ricerca chiamato "Real-time monitoring of circuit
braker for management and predictive maintenance", avente l'obiettivo di definire il ciclo di vita degli
interruttori di bassa tensione inseriti nelle imprese industriali al fine di prevederne il comportamento ed eventuali
guasti che potrebbero fermare l'operativià aziendale.
Qui di seguito una breve introduzione all'iniziativa.
Gli interruttori sono dispositivi di protezione presenti in ogni impresa industriale che necessitano di regolare manutenzione in modo da garantire il mantenimento delle prestazioni e la sicurezza sia dei dispositivi e sia dell’impianto, riducendo il rischio di guasto e/o di fermo impianto. La manutenzione è spesso resa obbligatoria anche dalle normative locali. (La manutenzione di qualunque interruttore aperto riguarda la verifica della funzionalità, l’ispezione dell’integrità di componenti meccanici ed elettronici, la sostituzione di parti che hanno esaurito il loro ciclo di vita, al fine di mantenere intatta nel tempo la funzionalità del dispositivo.I EN 15628).
Con il passare del tempo, a partire dalla messa in servizio dell’interruttore, si attua il normale processo di invecchiamento dello stesso. Oltre al trascorrere del tempo anche le condizioni ambientali e di utilizzo possono accelerare il deperimento precoce dei componenti contenuti all’interno del dispositivo. Questo deperimento può provocare danni anche irreversibili e determinare il fermo impianto, linea di processo, stabilimento.
La ricerca su questo progetto è pertanto quella di generare un LCA, LIFE CICLE ASSESTMENT, ossia la definizione della curva di invecchiamento dell’interruttore e la descrizione del suo stato in un certo momento. Una volta determinato questo essenziale valore generato da una serie di analisi e parametri definiti dalla ricerca, seguirà la costruzione di un programma di analisi diagnostica predittiva sugli interruttori di vecchia generazione.
L’obiettivo è pertanto quello di fornire al cliente e/o al manutentore un report completo che mostri lo stato di salute dell'interruttore con importanti indicazioni riguardo le prossime azioni di manutenzione da eseguire in via predittiva.
L’innovazione starà nella gestione in cloud di tutte le informazioni inerenti all’interruttore, dando la capacità di intervento in remoto e possibilmente evitando (anche a livello di rischio elettrico) l’inutile intervento dell’operatore.
A tale scopo verrà ricercato (Attività) dall’Università di Trieste
Gli interruttori sono dispositivi di protezione presenti in ogni impresa industriale che necessitano di regolare manutenzione in modo da garantire il mantenimento delle prestazioni e la sicurezza sia dei dispositivi e sia dell’impianto, riducendo il rischio di guasto e/o di fermo impianto. La manutenzione è spesso resa obbligatoria anche dalle normative locali. (La manutenzione di qualunque interruttore aperto riguarda la verifica della funzionalità, l’ispezione dell’integrità di componenti meccanici ed elettronici, la sostituzione di parti che hanno esaurito il loro ciclo di vita, al fine di mantenere intatta nel tempo la funzionalità del dispositivo.I EN 15628).
Con il passare del tempo, a partire dalla messa in servizio dell’interruttore, si attua il normale processo di invecchiamento dello stesso. Oltre al trascorrere del tempo anche le condizioni ambientali e di utilizzo possono accelerare il deperimento precoce dei componenti contenuti all’interno del dispositivo. Questo deperimento può provocare danni anche irreversibili e determinare il fermo impianto, linea di processo, stabilimento.
La ricerca su questo progetto è pertanto quella di generare un LCA, LIFE CICLE ASSESTMENT, ossia la definizione della curva di invecchiamento dell’interruttore e la descrizione del suo stato in un certo momento. Una volta determinato questo essenziale valore generato da una serie di analisi e parametri definiti dalla ricerca, seguirà la costruzione di un programma di analisi diagnostica predittiva sugli interruttori di vecchia generazione.
L’obiettivo è pertanto quello di fornire al cliente e/o al manutentore un report completo che mostri lo stato di salute dell'interruttore con importanti indicazioni riguardo le prossime azioni di manutenzione da eseguire in via predittiva.
L’innovazione starà nella gestione in cloud di tutte le informazioni inerenti all’interruttore, dando la capacità di intervento in remoto e possibilmente evitando (anche a livello di rischio elettrico) l’inutile intervento dell’operatore.
A tale scopo verrà ricercato (Attività) dall’Università di Trieste
- Ricerca bibliografica a livello mondiale
- Creazione di un modello di determinazione della curva di ciclo di vita
- Definizione delle variabili e grandezze da analizzare
- Validazione del modello post-test in campo
| Attività Finanziata | Spesa Ammessa | Intensità Contributiva | Contributo |
|---|---|---|---|
| Ricerca Industriale | 24.170,18 euro | 65% | 15.710,62 euro |
| Sviluppo sperimentale | 173.064,82 euro | 40% | 69.225,93 euro |